La pedagogia dei talenti
Sabato 2 febbraio 2019, h. 8.30-17.30, presso i locali dell’Associazione Culturale no Profit Scuoletta Montessori, strada Stupinigi 104, Orbassano.
Talento. Dal latino talàton, ossia unità di misura, peso della bilancia. Metaforicamente – per via dell’incedere da una parte del piatto della bilancia più pesante – è andato a significare inclinazione, dote. La domanda che guiderà il corso potrebbe essere: cosa deve fare un buon maestro? E la risposta potrebbe essere, per esempio, “trovare il talento del proprio allievo”, aiutarlo a coltivarlo per portarlo a risplendere nella prassi quotidiana di apprendimento. Ovviamente partiamo dal presupposto che non esiste una sola intelligenza, ce ne sono molteplici e di questo ci rendiamo conto tutti i giorni nel nostro vivere quotidiano: ci sono ottimi educatori, splendidi falegnami, meravigliosi cantanti d’opera. La scuola e gli educatori che operano al suo interno dovrebbero lavorare al fine di valorizzarle tutte, e non premiarne alcune a discapito di altre. Insieme a Giorgio Borrometi, maestro e formatore della rete “Scuole senza Zaino”, e a Mara Parisi, ideatrice del progetto “Scuoletta Montessori” e presidente dell’Associazione, scopriremo che cosa vuol dire nella pratica occuparsi del talento del bambino e come favorire una didattica che proceda in direzione di una pluralità di linguaggi e intelligenze.