Alla fine di Luglio abbiamo chiesto agli educatori di Casa dei Fanciulli di pensare al filo conduttore che avrebbe guidato la propria classe. Prendendo ispirazione dalla lettura del libro “Bambini pensano grande. Storia di un’esperienza pedagogica” di Franco Lorenzoni, la Maestra Giuggiola ha pensato di guidare la classe quarta attraverso un viaggio itinerante, nel vero senso del termine, che li porterà alla scoperta del programma didattico.
La prima tappa li ha visti partire alla volta di Prali, piccolo comune dell’alta Val Germanasca, ospiti per una notte del centro ecumenico Agape e accolti con un banchetto degno di un re. Ad accompagnare le creature, oltre a Maestra Giuggiola, c’era anche Maestro Andrea, insegnante di Inglese. Tutta la ciurma, munita di cartina e bussola, si è concentrata sull’individuazione dei punti cardinali osservando il sole e con una lezione di orienteering, gli educatori li hanno condotti lungo “il sentiero dei bambini”.
“Il sentiero dei bambini” è una fantasia che diventa il passo concreto di un cammino, è qualcosa in più di una strada o di un passaggio. Una storia d’annotare, una scultura da toccare, una panchina per riposare e legno e piante da odorare.
(Dalla pagina facebook Il sentiero dei Bambini)
Un nuovo modo di fare didattica che alterna partite a ping pong a lezioni di geografia ed educazione civica all’aria aperta, pigiama party in camerata e canzoni in inglese cantate a squarciagola durante il cammino.
Al ritorno a Scuoletta i fanciulli erano stanchi per le poche ore di sonno, ma avevano negli occhi la meraviglia di chi ha vissuto un’avventura incredibile e la curiosità di chi non vede l’ora di scoprire quale sarà la prossima tappa!